PROFESSIONALITA’: L’IMPORTANZA DELLA RELAZIONE TRA ESTETISTA E CLIENTE
Obiettivo fondamentale per chiunque lavori nel settore del benessere è certamente ottimizzare la qualità dei servizi che vengono offerti, cercando di migliorare e rendere gradevole l’esperienza d ogni cliente all’interno del salone, non solo sul piano prettamente pratico, ma in modo particolare sul livello emotivo, relazionale e psicologico. Non bisogna mai trascurare un aspetto basilare legato alle motivazioni che spingono le clienti a recarsi nei centri estetici. Tali motivazioni, che si possono definire intrinseche, sono correlate ad esigenze plurime, come quelle di soddisfare sia i bisogni di carattere fisico, sia quelli di natura psicologica, ad esempio essere ascoltate, gratificate e comprese emotivamente. Il centro estetico può divenire allora quell’oasi di benessere, di possibilità di riscoperta di sé, di confronto relazionale e scambio emotivo, dove sperimentare l’importanza della cura del corpo, così come della parte più intima e profonda della propria interiorità emotiva che non può prescindere dall’instaurazione di una valida relazione tra estetista e cliente. Questa relazione non si attiva solo attraverso una dinamica comunicativa basata sulle parole, sul verbale, ma fa leva in modo particolare sul non verbale, sull’accuratezza di quei messaggi impliciti che hanno un grande potere comunicativo e che permettono di favorire l’accoglienza e aumentare il senso di piacevolezza e benessere. Le espressioni del volto, la gestualità utilizzata, l’atteggiamento posturale, la distanza interpersonale, lo sguardo e il sorriso, sono solo alcuni esempi di tutte quelle modalità non verbali che aumentano la possibilità di sintonizzazione emotiva con la cliente, in rispetto delle sue esigenze interiori e delle sue caratteristiche specifiche di personalità, individuabili attraverso un ascolto attivo ed efficace di quanto l’altro comunica, anche indirettamente, che non può essere mai trascurato o giudicato irrilevante. E’ necessario ricordare che il benessere corporeo è strettamente correlato a quello psicologico e per tale motivo la relazione tra estetista e cliente rappresenta un “luogo” privilegiato di incontro fra queste due interdipendenti dimensioni! Quali sono allora le competenze professionali che è necessario possedere per valorizzare e rendere funzionale la relazione con la clientela?
La professionalità si compone sia di una competenza tecnico/pratica, acquisita a seguito di un valido percorso di formazione e di continui aggiornamenti che ne garantiscano il mantenimento, sia di una competenza relazionale, ossia il saper entrare in contatto con la cliente mantenendo sempre alta l’attenzione sul permetterle di sentirsi a proprio agio durante tutta la sua permanenza nel salone. Per questo una buona accoglienza, come impatto iniziale positivo, rappresenta il presupposto per la costruzione di un rapporto professionale valido ed efficace. La cliente deve potersi sentire da subito compresa, anche rispetto alle sue emozioni, a quelle che riesce ad esternare o a quelle che fatica ad esplicitare. All’estetista spetta quindi il compito di apprendere come comportarsi in modo equilibrato e adatto ad ognuna delle sue clienti e questo è possibile soprattutto grazie agli insegnamenti portati dall’esperienza diretta e dal tempo, durante e dopo la formazione, non dimenticando mai che ogni cliente è una costellazione unica e ineguagliabile, che le situazioni possono essere simili ma mai le stesse, che ogni personalità è un mondo nuovo e non paragonabile ad altri. Rapportarsi a tale diversità può sembrare complesso e difficile, ma allo stesso tempo è affascinante e motivo di grande crescita personale e professionale che può aumentare il grado di soddisfazione e la percezione del successo, nel momento in cui si riesce a creare un legame empatico con l’altro, in modo reciprocamente gratificante!
Dott.ssa Ilaria Corona, Psicologa e Psicoterapeuta